by sciencemug Happy Holidays 'n Merry Newtonmas Everyone! |
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Tuesday, December 25, 2012
Monday, December 24, 2012
Saturday, December 22, 2012
Tuesday, December 18, 2012
LA FACCIA, IL CORPO E LE EMOZIONI
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Saturday, December 8, 2012
'THE FACE THE BODY THE EMOTIONS' TRAILER
The trailer of "LA FACCIA IL CORPO LE EMOZIONI - THE FACE THE BODY THE EMOTIONS"
the next post by sciencemug
Thursday, November 29, 2012
Friday, November 23, 2012
La chimica, l'ascella pezzata e il deodorante
HICC and the tongue (by sciencemug) |
NdB (Nota del Blog)
sciencemug
si dissocia dall'opinione espressa dal protagonista della vignetta
(che, tra l'altro, probabilmente esprime un duro giudizio solo perché
in preda ad una momentanea acuta frustrazione). sciencemug, infatti,
NON odia la chimica. A
questo blog piace un sacco la scienza, quindi anche la chimica.
SM- Oooh
dunque, la storia del post di oggi è buffa (e per favore Joe Pesci
non iniziare con una tirata delle tue che non siamo sul set di 'Quei
bravi ragazzi' e se non capite il riferimento non vi preoccupate
semplicemente non avete visto un bel film e Joe Pesci è quello di
'Mio cugino Vincenzo' con Marisa Tomei quella di 'The Wrestler” con
Mikey Rourke, quello di '9 settimane e 1/2'
con Kim Basinger, quella di 'Even Money' con Forest
Whitaker,
quello de 'L'ultimo re di Scozia' con James
McAvoy, quello di 'X-Men - L'inizio' con...
VOILA' Kevin Bacon e se non capite il perché del VOILA' vuol dire
che non vi è famigliare il concetto di '6 gradi di separazione' e
soprattutto la sua declinazione '6 degrees of kevin bacon', il che
non è grave, significa semplicemente che avete una vita da vivere e
non vi perdete in pantomime cladistiche e riccioli d'oro ramati e
tinti di fresco...) e ve la racconto in due parole, due parole e
mezza massimo.
Allora,
ho un'idea per la sci-vignetta di oggi e mi serve un composto chimico
con un nome assurdamente lungo e complicato, un po' come una
qualsiasi parola in tedesco - esagerato? Esagerato eh? Bhé, amici
web-nauti, cercate sul dizionario tedesco come si scrive una parola
semplice semplice come 'diserbante*' e poi ditemi ancora che sono
esagerato...-
Comunque,
la prima cosa con dentro robe chimiche che mi capita a presa di
pollice opponibile è il deodorante - ebbene sì, anche i blog hanno il pollice opponibile, ebbene sì anche i blog hanno
le ascelle ed 'ebbene sì 3 revolutions' anche i blog hanno le ascelle
che puzzano dopo un paio di post, se non lavate e deodorate – e
così cerco tra i suoi componenti quello con il nome più tosto di
tutti.
E
scelgo l'Hydroxyisohexyl
3-Cyclohexene
Carboxaldehyde.
Bon,
a posto. Faccio la vignetta e poi googolizzo il nome del composto che
ho trascritto dall'etichetta del deodorante, solo per essere sicuro
di averlo trascritto bene, che sono un blog senza pretese dopotutto e
posso sbagliare, santo cielo, mica sono il sito della NASA.
Comunque,
googolizzo il nome del composto chimico del mio deodorante
e
taaaac, esce fuori “OPINION ON HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENECARBOXALDEHYDE (HICC)” un rapporto redatto dallo Scientific
Committee on Consumer Safety (SCCS)
nel 2011-12.
L'SCCS
è uno dei tre Comitati Scientifici indipendenti 'non-food' che la
Commissione Europea attualmente consulta in materia di sicurezza, salute pubblica
e ambiente e che fornisce giudizi scientifici su "questions concerning all types of health and safety risks [...] of non-food consumer products (for example: cosmetic products and their ingredients [...] personal care and household products such as detergents, etc.) and services (for example: tattooing, artificial sun tanning, etc.)" (vedi pag 2 del documento per informazioni più dettagliate
sull'SCCS, sugli altri due Comitati Scientifici non-food e sulla loro funzione).
Insomma trovo per caso 'sta realzione che riguarda una cosa (l'HICC) che è dentro il mio deodorante, mi incuriosisco e leggo. Leggo che l'HICC è un mix di 2 composti (pag 5) e che è "a fragrance ingredient used to perfume both cosmetic products and non-cosmetic products such as household cleaners and detergents" (pag 45). Leggo anche che l'HICC è definito "an important contact allergen" (pag 5) in una relazione del 2003 basata su dati pubblici e approvata dallo Scientific Committee on Cosmetic Products and Non-food products (SCCNFP), un altro Comitato Scientifico che ha operato dal 1997 al 2004.
Insomma sono sempre più curioso e finisco di leggere il documento sull'ingrediente col nome più complicato tra quelli presenti nel mio deodorante. Mi rendo conto, però, che non ho la competenza tecnico-scientifica per raccontarlo in modo adeguato 'sto documento.
Così non lo racconto.
Insomma sono sempre più curioso e finisco di leggere il documento sull'ingrediente col nome più complicato tra quelli presenti nel mio deodorante. Mi rendo conto, però, che non ho la competenza tecnico-scientifica per raccontarlo in modo adeguato 'sto documento.
Così non lo racconto.
Però
vi dico che a pagina 46 ci sono le conclusioni (mica tanto rassicuranti) dello Scientific
Committee on Consumer Safety (SCCS) a proposito dell'HICC e che secondo me queste conlcusioni sono comprensibili
anche per un blog senza pretese come il sottoscritto. Direi anche per tipi come
PiPs...
PiPs,
fino a questo momento intento a guardare un documentario
sull'entanglement nella cultura maori del Rinascimento, dice
sorridente- Grazie boss! -
SM-
Non era un complimento, PiPs... -
PiPs-
Grazie boss! -
Da
un paio di post di distanza Gian Gianni Gné guarda nauseato SM e il
suo primo post e sbotta altero- Se l'avessi letto io, il documento
dell'SCCS, avrei sicuramente capito tutto – e se ne va continuando
a non accorgersi, per il terzo giorno di seguito, che tra i denti
ha un pezzo di insalata grande come una delle Piccole Antille...
*unkrautvertilgungsmittel
For
the English speaking/writing/thinking people stumbling on this
marvelous-beautiful-superfunny-absurd-science telling blog, well, I,
the blog (sciencemug in other words) apologize for the mess, but I'm
too lazy to clean up this virtual place. Besides I'm broke, i.e.
there's no money at all to pay a
governess-butler-anybodywithavacuumcleanerandamop...
After
the apologies, dear English speaking/writing/thinking visitor (hoping
you don't eat rats like the other visitors, V, not judging though, it
wouldn't be politically correct, just hoping...) I suggest you to
take a look at this document about a compound which is commonly used
in cosmetic products, deodorants etc. and whose name's Hydroxyisohexyl
3-Cyclohexene
Carboxaldehyde (aka HICC).
The
document comes from the Scientific Committee on Consumer Safety
(SCCS) which provides the European Commission “with the
scientific advice it needs when preparing policy and proposals
relating to consumer safety, public health and the environment”
(see pag 2 of the document for details about SCCS).
I
think it's an interesting reading, dear English
speaking/writing/thinking visitor (check pag 46 of the SCCS report for the unsettling conclusions
about HICC).
This,
of course, if you still are transpiring and using deodorants, or
cosmetics.
If
you are a zombie, well, dear English-growling visitor, I suppose you
are far beyond the personal hygiene issue and your only preoccupation
is to find fresh brains somewhere (and, of course, somewhere is not
here buddy, this is in fact a blog,
sorry, no brain in here pal, try on Facebook...).
Cheers
sciencemug
PS
BTW (that clearly stands for 'Beware That Windmill') I have a question for you, if you're a zombie. A question Craig
Ferguson came up with on his show a while ago. A question I really
want to get an answer to, possibly before the inevitable zombie
outbreak foreseen by the Maya for this next December the 21st.
The
Craig-question is: “fellow zombie, do you poop?”
(Told
ya, no brain in here, nooo nooo)
I
know my English is Eng?ish, but, ehy, I'm not an English
speaking/writing/and-expecially-(since I HAVE NO BRAIN!)-thinking
person.
Actually
I'm not even a person, I'm a blog. A cheap one.
D'oh!
FONTE/SOURCE:
- Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS). (2012). OPINION ON HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENECARBOXALDEHYDE (HICC). European Commission-Health and Consumer Scientific Committee
FONTE/SOURCE:
- Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS). (2012). OPINION ON HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENECARBOXALDEHYDE (HICC). European Commission-Health and Consumer Scientific Committee
Friday, November 16, 2012
LO SCARABEO, LA PALLA DI CACCA E IL CONDIZIONATORE PORTATILE
Dung beetle cooling down on its dung ball (by sciencemug) |
Gli
scarabei stercorari della specie
Scarabaeus
(Kheper) lamarcki vivono in ambienti caldi e secchi e utilizzano
come refrigeratori mobili le sfere di sterco fresco che costruiscono
e trasportano. Gli insetti muovono le palle di escrementi umidi (dung
balls) di cui si cibano facendole rotolare e ci salgono sopra per
diminuire la propria temperatura corporea ogni volta che questa
raggiunge livelli critici.
La
scoperta, fatta da un gruppo internazionale di ricercatori guidato
dal biologo svedese Jochen Smolka, è stata descritta in un recente
articolo pubblicato sul giornale scientifico CurrentBiology.
Il
nuovo post si apre con una piccola esplosione bianca. È tutto molto
luminoso e rassicurante.
Entra
Mr.Blog,
detto sciencemug, o SM. Lo accompagna il Suo primo post, detto PiPs.
sciencemug-
Oh, dunque, PiPs, mi raccomando, concentrati che l'articolo di oggi
lo raccontiamo assieme.
PiPs-
Tranquillo capo, ne ho letto quasi la metà e ho capito quasi un quarto
di quello che ho letto: con me sei in una botte di ferro!
SM-
Eh, appunto, in una botte di ferro, chiusa a chiave dall'esterno, con
dentro un nido di api africane in crisi d'astinenza da nettare e che
rolla come un giroscopio ubriaco nella stiva di una nave arrugginita
che imbarca più acqua di un'idrovora compulsiva...
PiPs-
...
SM-
...
PiPS-
Ma pensa te, i giroscopi bevono e fumano! E io che li facevo così
per bene, stabili, sempre equilibrati...
SM-
Guarda PiPs, sei fortunato che il cammello di Eratostene è in
vacanza a Fiuggi, altrimenti ti avrei già sostituito. PiPS, sveglia!
E ricordati che usiamo il presente storico per la narrazione.
PiPs-
Ok boss. Perché?
SM-
Perché cosa?
PiPs-
Perché usiamo il presente storico?
SM-
Perché è più agile, meno pesante per il lettore, è più figo, dà
più ritmo, fa più film d'azione, è più economico (al mercato
della parola 1chilo di indicativo presente costa meno di 2etti di
imperfetto e molto molto meno di 50grammi di passato remoto) e
soprattutto perché la consecutio
temporum
è una stratosferica rottura di balle. Ok?
PiPs-
Ok boss, grazie per la spiegazione boss, vai boss.
SM-
Ok allora, iniziamo.
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Wednesday, November 7, 2012
Friday, November 2, 2012
L’UOMO CHE MISURO’ LA TERRA A DORSO DI CAMMELLO (parte3/3)
Finisce (parte 1/3; 2/3) il racconto della
storia di come Eratostene di Cirene calcolò la circonferenza del Mondo, almeno secondo sciencemug.
Eratosty 'n the camel (by sciencemug) |
Eratostene e il suo cammello, lo strano duo, sono tornati ad Alessandria d'Egitto da qualche tempo ormai. Il cammello passa le sue giornate a sonnecchiare pigramente all'ombra delle palme e a ruminare cibi di varia foggia e natura, mentre il suo padrone Eratostene è stato sempre impegnato con la biblioteca.
Oggi, però, oggi è
il gran giorno. Il giorno in cui Eratostene misurerà la
circonferenza del Mondo.
Oggi è il solstizio
d'estate, è mezzogiorno e a Siene, che è sul Tropico del Cancro, i
raggi del Sole illuminano il fondo dei pozzi, sono cioè perfettamete
perpendicolari alla Terra.
Alessandria, però,
non è sul Tropico e i raggi non cadono perpendicolari alla Terra,
non illuminano il fondo dei pozzi.
Eratostene allora va
nella piazza del mercato, monta il suo strumento, lo scafe, un
bastone piantato in verticale su una conca semisferica graduata, e
misura l'ampiezza dell'angolo proiettato dall’ombra del bastone.
C’è poca gente in
giro, per via del caldo intenso, ma l'uomo barbuto sembra non
accorgersene, immerso com’è nel suo lavoro. Deve completare la sua
misurazione. Lo fa, è soddisfatto e gli sfugge un grugnito
d’impazienza mentre va in casa a fare in fretta i suoi calcoli.
Passa di corsa di
fianco al cammello mezzo addormentato e gli urla contento – amico
cammello, sveglia vecchio gobbuto quadrupede, ci siamo, ci siamo!”
Il cammello allora apre appena gli occhi - Eahhhrg!: eh ci siamo ci siamo, guarda bipede che avevo chiesto il massaggio alle gobbe mezz'ora fa... tzè, in questo resort il servizio è davvero pessimo - e ritorna immediatamente a ronfare e sognare.
Il cammello allora apre appena gli occhi - Eahhhrg!: eh ci siamo ci siamo, guarda bipede che avevo chiesto il massaggio alle gobbe mezz'ora fa... tzè, in questo resort il servizio è davvero pessimo - e ritorna immediatamente a ronfare e sognare.
Eratostene sa che
l'ampiezza dell'angolo appena osservata è uguale a quella
dell'angolo descritto dai due raggi terrestri tra Alessandria e
Siene. Sa che quell’angolo è una frazione di angolo giro e calcola
che la frazione è
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Wednesday, October 31, 2012
Friday, October 26, 2012
L’UOMO CHE MISURO’ LA TERRA A DORSO DI CAMMELLO (parte2/3)
Continua (parte 1/3; 3/3) la
storia di come Eratostene di Cirene calcolò la circonferenza del
mondo, almeno secondo sciencemug.
La sera arriva e con essa un cielo terso e stellato, di quelli alla Mr.Hubble-In-The-Space per intendersi. Un cammello e l'uomo barbuto che porta in groppa hanno appena iniziato un viaggio di quasi 800 kilometri. I due compagni hanno appena lasciato Siene, dove sono arrivati la mattina stessa, e sono diretti verso Alessandria, da dove sono partiti 5 giorni prima. Alessandria è la loro città, la più importante dell'Egitto del III secolo prima dello 0.
L'animale muove piano le zampe, il resto del suo grosso corpo buffo caracolla e il collo pare tenere il ritmo di una canzone di Bob Marley. Chi lo monta, un filosofo e matematico detto il 'pentathlos', parla tra sé e sé, gesticola come a disegnare qualcosa nell'aria e pare eccitato dal suo stesso racconto.
Il 'pentathlos' si chiama Eratostene, ha elaborato un sistema per misurare la circonferenza del Mondo e, grazie al suo viaggio di andata, ha ormai una parte dei dati che gli consentiranno di fare la misurazione che lo farà entrare nella storia.
- Vedi pacioso camelide – dice Eratostene al suo mezzo di trasporto alimentato a biocarburante e acqua – il fatto è che, come ti ho detto stamattina, la Terra è una grossa palla e i raggi del Sole che la colpiscono sono tra loro paralleli... -
- Eahhhrg!: oh porca miseria, ma questo inutile sapiens oltre che logororroico è anche ripetitivo. Devo assolutamente ricordarmi di guardare su wikicammel.zen se esiste una tecnica di respirazione per disattivare temporaneamente i timpani... -
Rappresentazione schematica del metodo di Eratostene (by sciencemug) |
Alessandria... -
- Eahhhrg!: oRRa cosa c'entra il nano da giardino obeso adesso? -
- ... un bastone di cui conosco l'altezza, piantato verticalmente al centro di una semisfera conca e graduata. Grazie a questo strumento, che ho comperato da poco su eNile – continua il filosofo sempre più infervorato – potrò misurare l'angolo dell’ombra proiettata dal bastone.
- Eahhhrg!: uuuh sono tuuutto eccitato sono... ma vedi di dartelo in testa il bastone va! -
- Grazie agli amici Greci, poi, io so già – continua Eratostene ormai lanciatissimo nella sua spiegazione - che
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Wednesday, October 24, 2012
Friday, October 19, 2012
L’UOMO CHE MISURO’ LA TERRA A DORSO DI CAMMELLO (parte1/3)
La
storia di come Eratostene di Cirene calcolò la circonferenza del Mondo, almeno secondo sciencemug. (Parte 2/3; 3/3)
Eratostene è un
uomo curioso, intelligente, studia e si occupa di matematica,
astronomia, geografia, ma anche di storia e poesia. I suoi amici per
questo lo hanno soprannominato 'pentathlos', perché lo paragonano ad
un atleta che si dedica a più discipline.
Il rumore leggero della sabbia spostata dal vento torrido si alterna
allo sporadico rummel del cammello che porta in giro le sue due
gobbe, annoiato, e del tutto indifferente all’uomo barbuto che gli
sta sul dorso.
- Ohi,
bestiaccia dall'alito gentile come una paté di gorgonzola
ammuffito... sveglia! Tieni il passo - biascica l'uomo barbuto che di
nome fa Eratostene e che, vivendo nel terzo secolo prima dello 0, non
ha la più pallida idea di che cosa sia il gorgonzola, ma la storia
la racconto io quindi fo' come mi pare e piace e morta qui.
Eratostene è nato a
Cirene, in quella che oggi è la Libia. Ai suoi tempi il mondo non ha
ancora conosciuto la devastante potenza dei Romani, ancora impegnati
nella conquista della penisola italiana e non ancora impegnati nella
famosa querelle con Asterix e Obelix. Ai tempi di Eratostene,
soprattutto, l’effimero impero di Alessandro Magno si sta
inesorabilmente sfaldando e la città sul Mediterraneo che porta il
nome del conquistatore è la più importante dell’Egitto dei
Tolomei, la città del più grande faro mai costruito, la sede della
più grande biblioteca mai vista. Eratostene è
arrivato ad Alessandria intorno al -240, a circa 30 anni, come
precettore del figlio di Tolomeo III. Adesso è direttore della
biblioteca e custode di tutti i suoi testi, 700,000 o giù di lì.
Ritratto di Eratostene (public domain; fonte: Wikimedia Commons) |
I suoi detrattori
invece lo chiamano 'beta', per sottolineare come sia sempre secondo
allo specialista ‘alfa’ in ogni campo del sapere si cimenti.
- Dì un
po', cammello, lo sai perché mi serve che tu tenga un'andatura
costante?- chiede Eratostene all'animale mentre guarda il gruppo di
palmizi che stanno per raggiungere.
- Perché
sei un bipede paranoico e sudaticcio che crede di poter in qualche
bizzarro modo misurare la circonferenza del Mondo senza la tecnologia
degli alieni che hanno costruito le piramidi*? - pensa compassato
l'animale, anche se un meno compassato – eahhhrg! – è
l'effettiva risposta che gli esce dalla bocca e arriva al filosofo
accompagnata da una zaffata tiepida e dal tanfo
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Wednesday, October 17, 2012
LAVORI IN CORSO - FIRST POST
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Bentrovato amico webnauta che sei giunto su 'sciencemug', dove la scienza è raccontata a iosa e le risa abbondano come i metri di pelle sul giro vita di un lottatore di sumo particolarmente pigro e ghiotto di cannoli alla crema e fonduta. Io sono 'Post il Primo da sciencemug'. Lo so, lo so, suona oltremodo pomposo, ma non ci posso fare niente, 'Post il Primo da sciencemug' non è solo il mio nome, è il mio fato, il mio destino, la mia missione. E' quello che sono... - A questo punto, amico webnauta, immagina una musica sinfonica struggente e immagina che un malizioso soffio di vento mi smuova tutte le vocali e, visto che ormai ci sei, immagina che allora io, con le vocali al vento appunto e anche con le popò di consonanti di cui modestamente sono dotato, sia davvero davvero seducente e accattivante e tu non sappia resistermi e così ti FEEDdi di me (ahah ho fatto la battuta ho fatto, FEED-Fidi-FEEDdi-, ahahaheeeeh... ma dove lo trovi un altro Post così, eh? Dove? No, sul serio amico webnauta, se lo sai dimmelo per favore che lo cerco subito perché a star qui da solo mi son già rotto un po' le balle).
Comunque, amico webnauta, io non sono un Post tronfio e pomposo, no, io servo umilmente il Blog mio Signore. E il Blog mio Signore dice che la triste mia solitudine finirà a breve, quando arriveranno tanti divertenti e intriganti fratelli Post di scienza a popolare 'sciencemug'.
Torna, amico webnauta, non te ne pentirai (o magari sì ma a quel punto sarà troppo tardi perché sarai già stato ipnotizzato dal messaggio subliminale presente in me e che si può rilevare solo leggendo al contrario il mio testo... buahahahahahahaha... 'sso diabbollicco...).
!anroooT... atuanbew ocima, anroooT !anroooT
Bentrovato amico webnauta che sei giunto su 'sciencemug', dove la scienza è raccontata a iosa e le risa abbondano come i metri di pelle sul giro vita di un lottatore di sumo particolarmente pigro e ghiotto di cannoli alla crema e fonduta. Io sono 'Post il Primo da sciencemug'. Lo so, lo so, suona oltremodo pomposo, ma non ci posso fare niente, 'Post il Primo da sciencemug' non è solo il mio nome, è il mio fato, il mio destino, la mia missione. E' quello che sono... - A questo punto, amico webnauta, immagina una musica sinfonica struggente e immagina che un malizioso soffio di vento mi smuova tutte le vocali e, visto che ormai ci sei, immagina che allora io, con le vocali al vento appunto e anche con le popò di consonanti di cui modestamente sono dotato, sia davvero davvero seducente e accattivante e tu non sappia resistermi e così ti FEEDdi di me (ahah ho fatto la battuta ho fatto, FEED-Fidi-FEEDdi-, ahahaheeeeh... ma dove lo trovi un altro Post così, eh? Dove? No, sul serio amico webnauta, se lo sai dimmelo per favore che lo cerco subito perché a star qui da solo mi son già rotto un po' le balle).
Comunque, amico webnauta, io non sono un Post tronfio e pomposo, no, io servo umilmente il Blog mio Signore. E il Blog mio Signore dice che la triste mia solitudine finirà a breve, quando arriveranno tanti divertenti e intriganti fratelli Post di scienza a popolare 'sciencemug'.
Torna, amico webnauta, non te ne pentirai (o magari sì ma a quel punto sarà troppo tardi perché sarai già stato ipnotizzato dal messaggio subliminale presente in me e che si può rilevare solo leggendo al contrario il mio testo... buahahahahahahaha... 'sso diabbollicco...).
!anroooT... atuanbew ocima, anroooT !anroooT
In fede
PiPs
My name's PiPs. PiPs is an acronym which makes sense only if you speak Italian. If you speak English (or think in it, or read it), well, PiPs is just another weird meaningless name. On the other hand, dear English speaking-thinking-reading web-visitor, I'm just a post of a lousy blog, so it's kinda normal my name's weird compared to yours, don't you think (unless, of course, YOUR name is Marjaksist the Third, in this case: HAHAHAAH, YOUR NAME IS MORE RIDICULOUS THAN SPIELBERG'S 'WAR OF THE WORLDS' REMAKE FINALE...)? Anyway, dear English speaking-thinking-reading curious web-visitor, to be precise I didn't pick my name, actually nobody did. It's just the name the first post of this cheap blog had to have. Now now, at the moment you are reading my Eng?ish version since you can't understand my italian alter ego, right? So I could go on and on forever and you still wouldn't have the slightest idea of what the acronym PiPs means. So I could persuade the italian trust of the Italian Teachers of the Universe (the almighty, iper-powerfull 'ITU'*) to hire me and pay me big money not to unveil the english equivalent of my italian name. This, in fact, would no doubt skyrocket the number of their clients, for I can barely imagine how many of you billions of non-italian web-users now desperately want to learn Italian to overcome the breathtaking frustration of not understanding my acronym-name's meaning...
PiPs (by sciencemug) |
PiPs in Eng?ish
My name's PiPs. PiPs is an acronym which makes sense only if you speak Italian. If you speak English (or think in it, or read it), well, PiPs is just another weird meaningless name. On the other hand, dear English speaking-thinking-reading web-visitor, I'm just a post of a lousy blog, so it's kinda normal my name's weird compared to yours, don't you think (unless, of course, YOUR name is Marjaksist the Third, in this case: HAHAHAAH, YOUR NAME IS MORE RIDICULOUS THAN SPIELBERG'S 'WAR OF THE WORLDS' REMAKE FINALE...)? Anyway, dear English speaking-thinking-reading curious web-visitor, to be precise I didn't pick my name, actually nobody did. It's just the name the first post of this cheap blog had to have. Now now, at the moment you are reading my Eng?ish version since you can't understand my italian alter ego, right? So I could go on and on forever and you still wouldn't have the slightest idea of what the acronym PiPs means. So I could persuade the italian trust of the Italian Teachers of the Universe (the almighty, iper-powerfull 'ITU'*) to hire me and pay me big money not to unveil the english equivalent of my italian name. This, in fact, would no doubt skyrocket the number of their clients, for I can barely imagine how many of you billions of non-italian web-users now desperately want to learn Italian to overcome the breathtaking frustration of not understanding my acronym-name's meaning...
So,
dear non-italian speaking web-visitors, since I want to get rich live
the life and enjoy the company of many sexy posts from many
sexy URLs, well, I'm not saying you anything 'bout my name untill the ITU
makes its move and I cut a great deal.
Till next time, then!
*If
you are now googling (or yahooing, or binging of wathevering) 'ITU',
well, you're officially sick. And my number two hero (number one is a dude in
Martinica who can make real horses out of already chewed bubblegums)... Haha! Marjaksist III, so ridiculous... Hahaha!
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