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Friday, November 23, 2012

La chimica, l'ascella pezzata e il deodorante

Vignetta in viene mostrato lo sforzo di pronunciare il nome del composto chimico HICC per esteso
HICC and the tongue (by sciencemug)

NdB (Nota del Blog)
sciencemug si dissocia dall'opinione espressa dal protagonista della vignetta (che, tra l'altro, probabilmente esprime un duro giudizio solo perché in preda ad una momentanea acuta frustrazione). sciencemug, infatti, NON odia la chimica. A questo blog piace un sacco la scienza, quindi anche la chimica

 
SM- Oooh dunque, la storia del post di oggi è buffa (e per favore Joe Pesci non iniziare con una tirata delle tue che non siamo sul set di 'Quei bravi ragazzi' e se non capite il riferimento non vi preoccupate semplicemente non avete visto un bel film e Joe Pesci è quello di 'Mio cugino Vincenzo' con Marisa Tomei quella di 'The Wrestler” con Mikey Rourke, quello di '9 settimane e 1/2' con Kim Basinger, quella di 'Even Money' con Forest Whitaker, quello de 'L'ultimo re di Scozia' con James McAvoy, quello di 'X-Men - L'inizio' con... VOILA' Kevin Bacon e se non capite il perché del VOILA' vuol dire che non vi è famigliare il concetto di '6 gradi di separazione' e soprattutto la sua declinazione '6 degrees of kevin bacon', il che non è grave, significa semplicemente che avete una vita da vivere e non vi perdete in pantomime cladistiche e riccioli d'oro ramati e tinti di fresco...) e ve la racconto in due parole, due parole e mezza massimo.
E vado di presente storico, per i motivi già spiegati a PiPs lo scorso post.
Allora, ho un'idea per la sci-vignetta di oggi e mi serve un composto chimico con un nome assurdamente lungo e complicato, un po' come una qualsiasi parola in tedesco - esagerato? Esagerato eh? Bhé, amici web-nauti, cercate sul dizionario tedesco come si scrive una parola semplice semplice come 'diserbante*' e poi ditemi ancora che sono esagerato...-
Comunque, la prima cosa con dentro robe chimiche che mi capita a presa di pollice opponibile è il deodorante - ebbene sì, anche i blog hanno il pollice opponibile, ebbene sì anche i blog hanno le ascelle ed 'ebbene sì 3 revolutions' anche i blog hanno le ascelle che puzzano dopo un paio di post, se non lavate e deodorate – e così cerco tra i suoi componenti quello con il nome più tosto di tutti.
E scelgo l'Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde.
Bon, a posto. Faccio la vignetta e poi googolizzo il nome del composto che ho trascritto dall'etichetta del deodorante, solo per essere sicuro di averlo trascritto bene, che sono un blog senza pretese dopotutto e posso sbagliare, santo cielo, mica sono il sito della NASA.
Comunque, googolizzo il nome del composto chimico del mio deodorante e taaaac, esce fuori “OPINION ON HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENECARBOXALDEHYDE (HICC)” un rapporto redatto dallo Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS) nel 2011-12.
L'SCCS è uno dei tre Comitati Scientifici indipendenti 'non-food' che la Commissione Europea attualmente consulta in materia di sicurezza, salute pubblica e ambiente e che fornisce giudizi scientifici su "questions concerning all types of health and safety risks [...] of non-food consumer products (for example: cosmetic products and their ingredients [...] personal care and household products such as detergents, etc.) and services (for example: tattooing, artificial sun tanning, etc.)" (vedi pag 2 del documento per informazioni più dettagliate sull'SCCS, sugli altri due Comitati Scientifici non-food e sulla loro funzione).
Insomma trovo per caso 'sta realzione che riguarda una cosa (l'HICC) che è dentro il mio deodorante, mi incuriosisco e leggo. Leggo che l'HICC è un mix di 2 composti (pag 5) e che è "a fragrance ingredient used to perfume both cosmetic products and non-cosmetic products such as household cleaners and detergents" (pag 45). Leggo anche che l'HICC è definito "an important contact allergen" (pag 5) in una relazione del 2003 basata su dati pubblici e approvata dallo Scientific Committee on Cosmetic Products and Non-food products (SCCNFP), un altro Comitato Scientifico che ha operato dal 1997 al 2004.
Insomma sono sempre più curioso e finisco di leggere il documento sull'ingrediente col nome più complicato tra quelli presenti nel mio deodorante. Mi rendo conto, però, che non ho la competenza tecnico-scientifica per raccontarlo in modo adeguato 'sto documento. 
Così non lo racconto. 
Però vi dico che a pagina 46 ci sono le conclusioni (mica tanto rassicuranti) dello Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS) a proposito dell'HICC e che secondo me queste conlcusioni sono comprensibili anche per un blog senza pretese come il sottoscritto. Direi anche per tipi come PiPs...
PiPs, fino a questo momento intento a guardare un documentario sull'entanglement nella cultura maori del Rinascimento, dice sorridente- Grazie boss! -
SM- Non era un complimento, PiPs... -
PiPs- Grazie boss! -
Da un paio di post di distanza Gian Gianni Gné guarda nauseato SM e il suo primo post e sbotta altero- Se l'avessi letto io, il documento dell'SCCS, avrei sicuramente capito tutto e se ne va continuando a non accorgersi, per il terzo giorno di seguito, che tra i denti ha un pezzo di insalata grande come una delle Piccole Antille...


*unkrautvertilgungsmittel


For the English speaking/writing/thinking people stumbling on this marvelous-beautiful-superfunny-absurd-science telling blog, well, I, the blog (sciencemug in other words) apologize for the mess, but I'm too lazy to clean up this virtual place. Besides I'm broke, i.e. there's no money at all to pay a governess-butler-anybodywithavacuumcleanerandamop...
After the apologies, dear English speaking/writing/thinking visitor (hoping you don't eat rats like the other visitors, V, not judging though, it wouldn't be politically correct, just hoping...) I suggest you to take a look at this document about a compound which is commonly used in cosmetic products, deodorants etc. and whose name's Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde (aka HICC).
The document comes from the Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS) which provides the European Commissionwith the scientific advice it needs when preparing policy and proposals relating to consumer safety, public health and the environment” (see pag 2 of the document for details about SCCS).
I think it's an interesting reading, dear English speaking/writing/thinking visitor (check pag 46 of the SCCS report for the unsettling conclusions about HICC).
This, of course, if you still are transpiring and using deodorants, or cosmetics.
If you are a zombie, well, dear English-growling visitor, I suppose you are far beyond the personal hygiene issue and your only preoccupation is to find fresh brains somewhere (and, of course, somewhere is not here buddy, this is in fact a blog, sorry, no brain in here pal, try on Facebook...).
Cheers
sciencemug


PS
BTW (that clearly stands for 'Beware That Windmill') I have a question for you, if you're a zombie. A question Craig Ferguson came up with on his show a while ago. A question I really want to get an answer to, possibly before the inevitable zombie outbreak foreseen by the Maya for this next December the 21st.

The Craig-question is: “fellow zombie, do you poop?”

(Told ya, no brain in here, nooo nooo)


PPS
I know my English is Eng?ish, but, ehy, I'm not an English speaking/writing/and-expecially-(since I HAVE NO BRAIN!)-thinking person.
Actually I'm not even a person, I'm a blog. A cheap one.
D'oh!



FONTE/SOURCE:
- Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS). (2012). OPINION ON HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENECARBOXALDEHYDE (HICC). European Commission-Health and Consumer Scientific Committee

Friday, November 16, 2012

LO SCARABEO, LA PALLA DI CACCA E IL CONDIZIONATORE PORTATILE

Disegno di scarabeo stercorario che si raffredda sulla sua sfera di sterco
Dung beetle cooling down on its dung ball (by sciencemug)
Gli scarabei stercorari della specie Scarabaeus (Kheper) lamarcki vivono in ambienti caldi e secchi e utilizzano come refrigeratori mobili le sfere di sterco fresco che costruiscono e trasportano. Gli insetti muovono le palle di escrementi umidi (dung balls) di cui si cibano facendole rotolare e ci salgono sopra per diminuire la propria temperatura corporea ogni volta che questa raggiunge livelli critici.
La scoperta, fatta da un gruppo internazionale di ricercatori guidato dal biologo svedese Jochen Smolka, è stata descritta in un recente articolo pubblicato sul giornale scientifico CurrentBiology.


Il nuovo post si apre con una piccola esplosione bianca. È tutto molto luminoso e rassicurante.
Entra Mr.Blog, detto sciencemug, o SM. Lo accompagna il Suo primo post, detto PiPs.
 
 
sciencemug- Oh, dunque, PiPs, mi raccomando, concentrati che l'articolo di oggi lo raccontiamo assieme.
PiPs- Tranquillo capo, ne ho letto quasi la metà e ho capito quasi un quarto di quello che ho letto: con me sei in una botte di ferro!
SM- Eh, appunto, in una botte di ferro, chiusa a chiave dall'esterno, con dentro un nido di api africane in crisi d'astinenza da nettare e che rolla come un giroscopio ubriaco nella stiva di una nave arrugginita che imbarca più acqua di un'idrovora compulsiva...
PiPs- ...
SM- ...
PiPS- Ma pensa te, i giroscopi bevono e fumano! E io che li facevo così per bene, stabili, sempre equilibrati...
SM- Guarda PiPs, sei fortunato che il cammello di Eratostene è in vacanza a Fiuggi, altrimenti ti avrei già sostituito. PiPS, sveglia! E ricordati che usiamo il presente storico per la narrazione.
PiPs- Ok boss. Perché?
SM- Perché cosa?
PiPs- Perché usiamo il presente storico?
SM- Perché è più agile, meno pesante per il lettore, è più figo, dà più ritmo, fa più film d'azione, è più economico (al mercato della parola 1chilo di indicativo presente costa meno di 2etti di imperfetto e molto molto meno di 50grammi di passato remoto) e soprattutto perché la consecutio temporum è una stratosferica rottura di balle. Ok?
PiPs- Ok boss, grazie per la spiegazione boss, vai boss.
SM- Ok allora, iniziamo.

Friday, November 2, 2012

L’UOMO CHE MISURO’ LA TERRA A DORSO DI CAMMELLO (parte3/3)

Finisce (parte 1/3; 2/3) il racconto della storia di come Eratostene di Cirene calcolò la circonferenza del Mondo, almeno secondo sciencemug.


Disegno di Eratostene con il suo cammello
Eratosty 'n the camel (by sciencemug)


Eratostene e il suo cammello, lo strano duo, sono tornati ad Alessandria d'Egitto da qualche tempo ormai. Il cammello passa le sue giornate a sonnecchiare pigramente all'ombra delle palme e a ruminare cibi di varia foggia e natura, mentre il suo padrone Eratostene è stato sempre impegnato con la biblioteca.
Oggi, però, oggi è il gran giorno. Il giorno in cui Eratostene misurerà la circonferenza del Mondo.
Oggi è il solstizio d'estate, è mezzogiorno e a Siene, che è sul Tropico del Cancro, i raggi del Sole illuminano il fondo dei pozzi, sono cioè perfettamete perpendicolari alla Terra.
Alessandria, però, non è sul Tropico e i raggi non cadono perpendicolari alla Terra, non illuminano il fondo dei pozzi.
Eratostene allora va nella piazza del mercato, monta il suo strumento, lo scafe, un bastone piantato in verticale su una conca semisferica graduata, e misura l'ampiezza dell'angolo proiettato dall’ombra del bastone.
C’è poca gente in giro, per via del caldo intenso, ma l'uomo barbuto sembra non accorgersene, immerso com’è nel suo lavoro. Deve completare la sua misurazione. Lo fa, è soddisfatto e gli sfugge un grugnito d’impazienza mentre va in casa a fare in fretta i suoi calcoli.
Passa di corsa di fianco al cammello mezzo addormentato e gli urla contento – amico cammello, sveglia vecchio gobbuto quadrupede, ci siamo, ci siamo!
Il cammello allora apre appena gli occhi - Eahhhrg!: eh ci siamo ci siamo, guarda bipede che avevo chiesto il massaggio alle gobbe mezz'ora fa... tzè, in questo resort il servizio è davvero pessimo - e ritorna immediatamente a ronfare e sognare.
Eratostene sa che l'ampiezza dell'angolo appena osservata è uguale a quella dell'angolo descritto dai due raggi terrestri tra Alessandria e Siene. Sa che quell’angolo è una frazione di angolo giro e calcola che la frazione è